La Federal Reserve degli Stati Uniti è diventata più fiduciosa che l'inflazione stia tornando al suo obiettivo del 2 per cento, ha detto il presidente della banca centrale lunedì, nell'ultimo segno che si sta preparando a tagliare i tassi di interesse.
Parlando all'Economic Club di Washington, Jay Powell si è mostrato ottimista riguardo a un calo dell'inflazione segnalato nel rapporto sull'indice dei prezzi al consumo della scorsa settimana, che ha mostrato che le pressioni sui prezzi si stavano attenuando negli Stati Uniti.
"Il nostro test è stato per un bel po' di tempo che vogliamo avere maggiore fiducia che l'inflazione stia scendendo in modo sostenibile verso il nostro obiettivo del 2 per cento, e ciò che aumenta la fiducia in questo sono dati sull'inflazione più positivi", ha detto Powell. "E ultimamente, ne stiamo ricevendo un po'."
Il presidente della Fed ha anche fatto riferimento agli ultimi tre rapporti mensili sull'inflazione, che ha definito "un buon ritmo" di crescita dei prezzi. Questi sono stati preceduti da una inaspettata ripresa dell'inflazione nel primo trimestre dell'anno, che ha posticipato il momento in cui la banca centrale avrebbe iniziato a ridurre il suo tasso di riferimento attuale del 5,25-5,5 per cento.
I mercati non si aspettano che la Fed riduca i tassi alla prossima riunione alla fine del mese, ma i commenti di Powell rafforzeranno le aspettative che si stia preparando a ridurre i costi di prestito quando si riunirà a settembre.
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